Tante tappe nel suo personale paniere di gare a cui a partecipato partendo dalla prima ad Amsterdam eper passare a Dubai per il Cairo e Berlino e tantissime altre, portando con se il suo cuore sardo vestito di tutto punto in costume, in mezzo a migliaia di atleti anche famosi, non passa inosservato e il suo impegno raccoglie frutti copiosi. “In certi posti non sapevano nemmeno dove stava la Sardegna e non conoscevano certo l’importanza storica dei Giganti di Mont’e Prama. Ora lo sanno”, racconta nella intervista a Tiscali il corridore degli Shardana e che vi invitiamo a leggere.