Le conserve: I cardi selvatici sott’olio
Una delle conserve che ci regala la cucina sarda è questa fatta con i cardi selvatici sott’olio.
In tutta la Sardegna questa preparazione ha diversi nomi a seconda dei dialetti, e quindi la possiamo chiamare gureu aresti cunfittau, cardu gureu, o anche gasdhu reu tipico del sassarese. Il cardo selvatico, per chi non lo conoscesse ancora, lo possiamo considerare come l’antenato del carciofo, e infatti il gusto lo ricorda decisamente. E’ possibile raccogliere i cardi selvatici in tutto il territorio della regione (e anche in altri parti d’Italia, s’intende non ne abbiamo l’esclusiva ;-)), nelle campagne dove crescono spontaneamente. Poi si potranno preparare dei gustosi vasetti di conserva per poter gustare questa verdura durante tutto l’anno.
Ingredienti per la conserva di cardi selvatici sott’olio
- 1 kg di cardi selvatici giovani e teneri
- 3 limoni (il succo)
- 250 ml di aceto
- Olio di oliva
- Sale
- 3 spicchi di aglio
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 4 foglie di alloro
Eccoci alla fase della preparazione:
Sciacquiamo i cardi selvatici ed eliminiamo le parti più coriacee e sciupate dei cardi, le spine e le foglie più esterne.
Ora Laviamo i cardi con dell’acqua in cui abbiamo aggiunto il succo dei limoni, poi spruzziamoli con un poco d’aceto.
Tagliamoli a pezzetti di circa 6 centimetri e mettiamoli a bollire in acqua salata in cui avremo aggiunto tutto l’aceto.
Nel frattempo prepariamo un trito con le erbe aromatiche e l’aglio.
Appena sono cotti prendiamo i cardi con un mestolo forato e facciamoli sgocciolare.
Una volta raffreddati asciughiamoli perfettamente (non ci deve essere traccia di acqua), mettili in vasi di vetro pulitissimi e sterilizzati, aggiungi il trito di erbe aromatiche e copri tutto con l’olio.
Batti bene sul tavolo i barattoli in modo da fare fuorisuscire l’aria prima di chiuderli.
Questa conserva si manterrà anche fino a un anno, se chiusa ermeticamente e correttamente conservata, mentre una volta aperta la confezione, è bene mantenerla in frigo, consumandola entro qualche giorno.
Ovviamente i cardi saranno perfetti per gli antipasti, o come contorni a piatti saporiti di formaggi stagionati, ma anche per accompagnare secondi piatti di carne.
Salve,
Quanti minuti eevono bollire i cardi?
Grazie
Sei minuti. Ma non usare acqua. Fai uns parte aceto es uns vino. Per evitare il botulino dovrai, uns volta riepiti i vasi, farli bollire in acqua per circa 15 minuti. Andranno cosi sottovuoto